REQUISITO ETICO

PREMESSA

Il presente Codice Etico è parte integrante del progetto ciclistico della Ciclamatori Calabria e del relativo regolamento interno. Tutti i nostri tesserati si impegnano a rispettarlo in ogni sua parte. È bene rileggerlo spesso per non dimenticare la sua osservanza e i suoi articoli. È aperto ad implementazioni e viene consegnato ad ogni tesserato.

Si trattadi un codice etico elaborato al fine di promuovere al meglio i valori che la nostra associazione cerca (non senza difficoltà, ostacoli e insuccessi) di promuovere attraverso la pratica del ciclismo seppur di livello amatoriale.  

Il titolo del codice (nessun doping) vuole significare come esistano tante forme di doping non tutte etichettabili con il noto bollino rosso presente su alcuni farmaci. Lo scopo del codice è quello di cercare di migliorare noi stessi e non di sentirci migliori degli altri. Lo stesso logo che abbiamo elaborato può essere apposto sulle divise sociali di tutte le associazioni che volessero fare propri i principi e le azioni concrete assunte con il presente codice etico.

 

COMPORTAMENTI

Ogni attività umana ha una sua valenza morale ed educativa ed è occasione di crescita, di esempio, di miglioramento a livello individuale e collettivo. Il senso di un Codice Etico è quello di essere traccia ed ispirazione, affinché possano essere sviluppate le buone qualità. È costruito su semplici idee e norme che aiutino ad una disciplina gioiosa e costruttiva. I fondamenti della buona educazione ne sono la base. Qualsiasi comportamento non educativo, non solo nello svolgimento dell’esercizio sportivo della bicicletta, ma anche nei suoi momenti di contorno sono contrari ad una etica pulita, ecologica e virtuosa.

 

ATTEGGIAMENTO

La pratica del ciclismo non può essere esclusivamente rinchiusa in fattori prestazionali e competitivi che ostacolano il senso di gruppo e di appartenenza. Ogni atteggiamento individualistico non onora il Codice Etico. Sapere vincere e sapere perdere (ed essere comunque di buon esempio) sono componenti del fare e del praticare buon ciclismo. Evitare atteggiamenti irrispettosi e incentrati al sentirsi migliori degli altri rappresentano elementi di maturità e di sano equilibrio.

 

APPARTENENZA

La Ciclamatori Calabria promuove e invita singolarmente i propri tesserati a sviluppare i punti del presente Codice Etico, osservandoli in semplicità e con stile. Appartenere ad una squadra significa riconoscersi nei suoi valori e nel suo linguaggio. Appartenere non significa escludere gli altri ma condividere all’interno del gruppo lo stesso stile. La passione sana per il ciclismo si sviluppa su tre pilastri:

  1. Il rispetto del Codice della Strada perché l’incolumità rappresenta una priorità assoluta dalla quale non si può prescindere. Attraversando i centri abitati o in occasione delle soste occorre prestare la massima attenzione evitando qualsiasi atteggiamento che possa innescare rischi per noi e per gli altri. L’uso del casco è obbligatorio. 
  2. Il rispetto per gli altri ciclisti perchè condividere una passione deve avvicinare gli animi e non contrapporli. In allenamento o partecipando alle manifestazioni i nostri tesserati sanno e ricordano che incontrano amici, anche se con maglie diverse, che pedalano e con cui pedalare. Non ci sono nemici o avversarsi da battere ma solo ciclisti con i quali ci si misura o si gareggia rispettando sempre prima la “persona”.
  3. Il rispetto per l’ambiente perchè ogni uomo e donna, bambino o anziano, è ospite sulla Terra ragion per cui non si lanciano rifiuti e non si lasciano per terra le conseguenze di forature o incidenti meccanici.

La Ciclamatori Calabria ha la propria divisa che indossiamo ogni qual volta ve ne sia l’occasione e attraverso la quale siamo facilmente visibili e identificabili. E’ un simbolo di appartenenza e come tale merita rispetto.

 

GARA

La gara per la Ciclamatori Calabria è un momento di sana e leale competizione. La competizione non è primeggiare ed estremizzare, atteggiamenti da scoraggiare e segno di immaturità. La gara non è il luogo di compensazione di frustrazioni non soddisfatte. Sin da prima della partenza si coltiva misura e stile. Per questo i nostri tesserati, adempiute le normali procedure di iscrizione e ritiro numero, si recano alla partenza rispettando con puntualità quanto l’Organizzazione ha previsto e sancito. Il codice etico presuppone non solo la correttezza nel non utilizzare prodotti proibiti ma anche nell’evitare trucchi di varia natura che non sono mai innocenti come scorciatoie, salti griglia, traino, spinte, rifornimenti vietati e scorrettezze di qualsiasi natura prima, durante, dopo la competizione. Qualora si rendesse necessaria l’assunzione di farmaci o prodotti a scopo curativo, l’interessato è obbligato a seguire le procedure vigenti in materia dandone comunicazione preventiva alla Società di appartenenza e alla Commissione Antidoping federale.

 

RELAZIONARSI

La Ciclamatori Calabria vuole con umiltà essere di buon esempio, proporre e riuscire ad avere comportamenti irreprensibili, sia con la divisa che senza. Si evitano chiacchiere malevole e pettegolezzi, specie se non si è dovutamente informati con certezza oggettiva, preferendo sempre e comunque il confronto diretto ed educato, quando necessario. Si evitano le polemiche sui social network, specie quando non si è dato luogo ad alcun confronto all’interno dell’associazione. Si evita la diffusione all’esterno delle informazioni acquisite in ambito societario. Le specifiche procedure dei controlli saranno specificate nell'ambito di un apposito protocollo da seguire comunicato in forma riservata ai tesserati.

 

TRASPARENZA

La Ciclamatori Calabria intende essere propositore e testimonial del fare ciclismo nel pieno rispetto delle regole. Combatte e condanna fermamente tutte le forme del doping, sia esso chimico che di mal comportamento e mal costume. Il doping minaccia lo sport e il suo stesso scopo, in tutte le forme è sleale, verso se stessi e verso gli altri. Senza pretendere di essere "coloro che risolvono” la piaga del doping o che si limitano ad una "denuncia” la Ciclamatori Calabria vuole semplicemente assumere una posizione netta e trasparente sulla questione doping. Allo scopo, si riserva il diritto insindacabile di sottoporre a propria cura e spese i tesserati a controllo antidoping. In caso di positività o di rifiuto al controllo il tesserato sarà sospeso fino al termine della stagione in corso e non gli verrà rinnovato in alcun caso il tesseramento con questa associazione. I risultati analitici, a tutela della privacy dei soggetti coinvolti, sono vincolati all'obbligo di riservatezza e, pertanto, non daranno seguito a denuncie sportive ma solo all’allontanamento dei soggetti coinvolti.

Si riportano, nel seguito, le procedure da seguire qualora venisse richiesto ad un tesserato di sottoporsi a controllo:

  1. il dirigente responsabile incaricato per la procedura è Giuseppe Farina;
  2. il laboratorio di analisi presso il quale saranno eseguiti i test è lo Studio Radiologico Federico ubicato in v.le G. Mancini, 355 a Cosenza;
  3. i prelievi saranno di tipo ematico e urinario ed avverranno entrambi direttamente presso il laboratorio convenzionato;
  4. i tesserati saranno accompagnati presso il laboratorio dal dirigente responsabile;
  5. i tesserati autorizzano il dirigente responsabile al ritiro del referto e al trattamento dei dati personali;
  6. la comunicazione, a mezzo SMS telefonico, con la richiesta di controllo perverrà al tesserato entro le ore 18:00 del giorno precedente il controllo stesso;
  7. il tesserato ha l’obbligo di confermare l’avvenuta ricezione del SMS entro le ore 20:00 del giorno stesso;
  8. eventuali indisponibilità dovranno essere motivate e tempestivamente comunicate al dirigente responsabile.

 

RESPONSABILITÀ

Ogni tesserato Ciclamatori Calabria è al corrente di tutti i punti del presente codice che sottoscrive e diffonde con competenza e passione. È consapevole che la filosofia del gruppo è la pratica del ciclismo come momento di sport e di aggregazione e non come dipendenza dalla prestazione. Il tesserato si mantiene in contatto con il direttivo dell’associazione per la verifica del rispetto, per dubbi o ogni altra necessità operativa. Per contro, nel caso di dolo da parte dei nostri tesserati, tutte le azioni di tutela e di esclusione dai programmi saranno prontamente prese ivi compresa la richiesta di € 10.000,00 in caso di squalifica per fatti di doping che saranno impiegati per la promozione del ciclismo giovanile.

NESSUN DOPING