nessun doping dayCarissimi, il progetto Nessun Doping, tra le tante iniziative avviate in questi anni al fine di promuoverne i contenuti, si  arricchisce di una nuova ed importante attività: una manifestazione ciclistica per dire NO ad ogni forma di doping.

Si svolgerà, infatti, domenica 24 giugno, con ritrovo alle ore 8:00 presso Cicli Borbonici (alle spalle del Tribunale di Cosenza) la prima edizione del "Nessun Doping DAY" un cicloraduno a carattere non competitivo finalizzato ad esprimere un concetto semplice quanto essenziale ossia che lo sport, quello vero, può essere praticato solo nel rispetto di se stessi, degli altri e dell'ambiente che ci circonda. Sono tante (troppe) le forme di doping che rovinano il ciclismo, non solo quello farmacologico dannoso alla propria saluta ma anche quello comportamentale (basato sulle più elementari regole della buona educazione) o relazionale (inteso nella capacità di riuscire a relazionarsi con gli altri senza offendere e prevalicare nessuno). Nello specifico "Nessun Doping" significa anche rispetto del Codice della Strada evitando atteggiamenti che prima di ogni altra cosa sono fonte di pericolo per l'incolumità di tutti, rispetto degli altri ciclisti che devono essere occasione di aggregazione e non di contrapposizione e confronto, rispetto per l'ambiente che ci circonda evitando di lasciare carte o rifiuti per strada come le tanto odiose camere d'aria che spesso vediamo a bordo strada. Ma Nessun Doping non è solo dichiarazione di buone intenzioni, è soprattutto trasparenza perchè da due anni abbiamo stipulato una convenzione con un laboratorio di analisi con il quale i nostri tesserati effettuano periodicamente controlli antidoping il cui scopo, è bene ribadirlo sempre, non è quello di smascherare l'imbroglione ma di certificare la validità del progetto.

Ma veniamo ai contenuti della manifestazione: il ritrovo è fissato per le ore 8:00 presso Cicli Borbonici dove sarà offerta la colazione a tutti i partecipanti (al solo scopo di riuscire a quantificarne il numero è richiesta la registrazione al seguente link entro venerdì 22). Dopo la classica foto di rito partiremo in direzione della Sila attraverso il valico di Montescuro, da qui Moccone, Lagarò, Varco San Mauro e rientro da Luzzi o Rose per come si preferisce. 95 i km e 2.000 i metri di dislivello per quella che, è bene precisarlo, non deve trasformarsi in una gara competitiva ma neanche in una ciclopasseggiata per le vie cittadine dove procedere obbligatoriamente tutti insieme ad andatura controllata. L'invito, per tutti, è quello di partecipare nel più totale rispetto del codice della strada (quindi evitando di impegnare tutta la sede stradale e restando strettamente sul margine destro della carreggiata) e di ricordare il contributo che si vuole dare partecipando. Si ringrazia sin d'ora tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della presente iniziativa in particolar modo gli amici di Cicli Borbonici e quelli di Cicli Sport per il sostegno offerto.

E' possibile prendere visione dei dettagli del percorso (oltre che scaricare la traccia per il proprio dispositivo GPS) al seguente link