controllo antidopingCarissimi

a due anni dall'avvio del progetto "Nessun Doping" oggi, finalmente, chiudiamo il cerchio che unisce le cose dette con quelle fatte.

Dopo tanti proclami e prese di posizione nette e decise in materia di doping siamo riusciti, non senza fatica, ad effettuare i primi controlli a sorpresa per i nostri tesserati. In principio l'idea era quella di assumere una posizione sull'argomento senza "se" e senza "ma" per cui, già dal nome, il nostro codice etico ha voluto chiarire un concetto semplice quanto autentico: chi vuole fare ciclismo nella nostra associazione può farlo solo nel rispetto delle regole, di se stesso e di tutti quelli che praticano questa meravigliosa disciplina. L'accettazione di questo assunto è stata posta come fattore indispensabile ai fini del tesseramento. Il passo successivo, ben più complesso, è stato quello di trovare un laboratorio di analisi cliniche in grado di accogliere le nostre richieste e verificarne fattibilità scientifica e costi che, giusto per essere chiari, sono a carico dell'associazione. Siamo così riusciti a sottoscrivere una convenzione con il laboratorio di analisi cliniche Federico di Cosenza che ci ha garantito controlli accurati in materia di doping. Oggi, all'avvio della stagione agonistica, abbiamo richiesto a due nostri tesserati di sottoporsi a controllo. Dalle parole... ai fatti perchè per noi la "trasparenza" non è rendere pubblici i valori del contachilometri ma aprire il cofano e verifiare la regolarità del motore.

Il funzionamento dei controlli è tutto disciplinato in dettaglio attaverso il chiarimento di tanti aspetti come quelli legati al rispetto della privacy, alle modalità di convocazione, all'individuazione del soggetto incaricato dall'associazione a sovraintendere ai controlli e alle conseguenze in caso di positività o mancato controllo. Per chiuinque volesse avere maggiori informazioni sul nostro codice etico l'invito è quello di visitare la pagina del nostro sito dedicata specificatamente all'argomento (link).